L'aria di attesa che si respirava nella città messapica per l'ultima fase stagionale di questo campionato da record per i gialloblu si è specchiata alla grande nell'impianto messapico gremito in ogni ordine di posto molto tempo prima della palla a due con una numerosa rappresentanza ospite a completare un quadro perfetto di una bellissima domenica di sport e agonismo che ha visto la formazione locale guidata in panchina da coach Motta imporsi nettamente sugli avversari 79-43 dopo una gara a senso unico.
LA CRONACA DEL MATCH [N.P. CEGLIE 79-43 ANSPI S.RITA]
Preparazione intensa per i ragazzi di coach Motta durante l'intera settimana finalizzata per giungere al massimo della condizione al primo atto della serie di tre gare di questa semifinale che vedrà la seconda sfida dal sapore di matchpoint per i messapici fra soli tre giorni (giovedì 7 maggio 2015, ore 20:30) presso il PalaFiom di Taranto sito in Via Golfo di Taranto, 16.
Squadre che si presentano così alla palla contesa in un clima da ben altra categoria: per i locali in campo Milone, Lasorte, Fanelli, Crovace e capitan Faggiano; coach Mineo risponde con lo starting five composto da Fedele, Valentini, Mineo, Di Trizio e Sarli.
Pronti via si parte con i primissimi possessi non ben finalizzati ambo le parti: saranno gli ospiti a rompere finalmente il ghiaccio insaccando lo 0-2 con capitan Di Trizio al quale risponderà un encomiabile Faggiano eletto a fine serata MVP dell'incontro con una doppia doppia da altri tempi (31 punti e 12 rimbalzi offensivi).
I tarantini continuano a spingere sull'acceleratore rispondendo con animus pugnandi ad ogni tentativo di avanzata dei messapici che, sul punteggio di 6 pari con i primi due punti dell'incontro di Argentiero per l'8-6, cominciano a carburare e a scavare un solco profondo sugli avversari che iniziano a calare nelle percentuali al tiro e nell'attenzione difensiva favorendo i contropiedi brucianti del capitano cegliese Faggiano viziati dagli assist di Argentiero e Fanelli; termina 20-10 il primo periodo con la squadra messapica in pieno controllo della gara.
I santaritini, tramortiti dalle pesantissime realizzazioni del cecchino Milone e dalla grandissima grinta ed efficacia offensiva del duo Crovace-Lasorte, sono apparsi totalmente spenti nonostante un primo quarto di dura lotta alla pari con la corazzata di capitan Faggiano che, a fine gara, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sul match invitando a non abbassare la guardia per gara due in programma questo giovedì al PalaFiom di Taranto (ore 20:30):
"Abbiamo preparato la partita in modo impeccabile, tolti i primi cinque minuti durante i quali c'è stata una fase di studio tra le due squadre, abbiamo subito preso in mano le redini della partita facendo alla lettera tutto quello che il coach ci aveva indicato di fare durante la settimana.
Siamo stati bravi a far circolare la palla sia internamente che esternamente; sicuramente io ho avuto un po' di vantaggi da tutto questo poiché il mio diretto concorrente (Valentini) è andato subito fuori partita concedendoci di giocare una gara tutta in discesa.
Bravi tutti, bravi i ragazzi e bravi i veterani! La cosa più importante da fare per gara due è quella di non pensare di trovare la stessa squadra di gara uno perché sicuramente giocheranno con il dente avvelenato poiché perdere di quaranta punti non fa mai piacere a nessuno; troveremo una squadra arrabbiata, quindi fondamentale è accantonare gara uno e andare lì con la massima concentrazione e far si che i vari Sarli e Valentini facciano la stessa prestazione di gara uno poiché Taranto si appoggia tantissimo su questi due giocatori.
Vogliamo chiudere la serie subito in modo da pensare e avere più tempo per preparare un'eventuale finale contro Monopoli o Mesagne; ora però testa e cuore a Taranto.
Un grazie ai tifosi che ci hanno seguito numerosi malgrado la bella giornata che consentiva di fare gite fuoriporta; per noi è stato importantissimo il loro supporto e giocare in un Palasport pieno almeno personalmente mi ha riportato ai play-off di due anni fa in C2.
Andiamo avanti tutti insieme per cercare di chiudere la serie di questa semifinale e poi catapultarci subito in finale per tentare di portare questa promozione a Ceglie che meritiamo tutti: la merita il nostro Presidente, la merita Paulo Motta, la merita il pubblico e la meritiamo noi giocatori perché abbiamo avuto un'annata un po' travagliata con tanti passaggi a vuoto nonostante i risultati siano stati sempre positivi quindi ci meritiamo di festeggiare tutti insieme".
Vito Giordano
Ufficio Stampa "Nuova Pall. Ceglie 2001"
N.P. Ceglie 79-43 ANSPI S.Rita
Parziali: 20-10/ 22-7/ 20-10/ 17-16
Tabellini Nuova Pallacanestro Ceglie 2001:
Milone 14, Lasorte 4, Fanelli 3, Semerano 0, Argentiero 14, Crovace 13, Maggio 0, Faggiano (CAP.) 31, Laneve 0, Urso 0.
All.: Motta P.C. - Vice: ---
Tabellini ANSPI S.Rita:
Appeso 4, Fedele 14, Valentini 0, Mineo 6, Di Trizio (CAP.) 4, Sarli 12, Cardellicchio 0, Prisciano 3, Di Gregorio 0, Salinari N.E. (Non Entrato).
All.: Mineo S. - Vice: Menga G.
Arbitri: Desposati - Barracchia
Usciti per cinque falli: Lasorte (N.P. Ceglie 2001), Mineo (ANSPI S.Rita)
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